Il Movimento Contaminiamo i Saperi ed il CoffIng House di Ingegneria, in partenariato con il Centro Monoriti, il Consiglio degli Studenti della "Mediterranea e le Associazioni Aria, New Deal, E.U.Re.ca, Mom’Art e Musa, presentano, nell’ambito dell’iniziativa "Percorsi di Riflessione Condivisa" promossa in collaborazione con l’Università di Reggio Calabria, la seconda edizione della “Giornata della Memoria in Ateneo”.
L’iniziativa, che si svolgerà lunedì 27 gennaio a partire dalle ore 18:30 presso il CoffIng House di Ingegneria, avrà come titolo
“La Shoah ed il rischio di nuovi Olocausti. L’importanza del dialogo tra le Religioni”.
Interverranno:
- dott. ssa Rania Ismail Noaman Eldardery, docente universitaria di lingua (e cultura) araba;
- dott. Roque Pugliese, referente della Comunità ebraica di Napoli e del Meridione;
- don Salvatore Santoro, rettore del Seminario Arcivescovile di Reggio Calabria.
Durante la manifestazione, ci saranno alcuni momenti musicali curati dai laboratori musicali del Movimento Contaminiamo i Saperi, dall’Ensemble Vocale dell’Accademia musicale ABC di Bovalino e dall’artista reggino Francesco Bruzzese.
Seguirà un dibattito (con la lettura di testimonianze e poesie).
Tutte le componenti dell’Università Mediterranea sono invitate a partecipare.
L’iniziativa è comunque aperta all’intera città e a tutte le associazioni (studentesche e non), agli enti e ai soggetti interessati ad aderire.
Si ringrazia il CoffIng House per la piccola mostra fotografica e per il rinfresco finale a base di dolci.